“lo SPORT che UNISCE”

”Non chiederti sempre dove porta la strada…trova il coraggio di intraprenderla , di viverla senza domande e senza paure… Alla fine del viaggio non importa cosa trovi, conta cosa sei riuscito a cogliere durante il cammino “

domenica 5 dicembre 2010

INCIDENTE CICLISTI DI LAMEZIA TERME

LAMEZIA TERME / Sono stati identificati i ciclisti investiti in pieno dall’auto guidata da un marocchino sotto effetto di sostanze stupefacenti. Si tratta di Rosario Perri, di 55 anni; Francesco Stranges (51); Vinicio Pottin (47); Giovanni Cannizzaro (58); Pasquale De Luca (35) e Domenico Palazzo, del quale non si conosce l’età. I feriti sono Gennaro Perri, Fabio Davoli e Domenico Strangis. Sono tutti di Lamezia Terme.
Fortunato Bernardi era lo zio del giocatore dell’Inter Felice Natalino, di 18 anni. Bernardi, inoltre, era il padre di un altro calciatore, Alessandro, che milita nel Cosenza (Prima divisione Lega Pro). Il figlio, appena appresa la tragica notizia, è partito subito in macchina per raggiungere Lamezia.

Alla guida dell’auto, una mercedes, Chafik Elketani, 21 anni, è residente a Gizzeria, provincia di Catanzaro. Drammatica la descrizione dei soccorritori che hanno parlato di uno “scenario impressionante, indescrivibile.” “Nemmeno una bomba avrebbe potuto provocare qualcosa del genere” raccontano. Tra i feriti, 3 sono in gravi condizioni. Uno in pericolo di vita.

Una delle biciclette disintegrate
Messaggi di solidarietà

Il Sindaco “Nella tragedia immane che ha investito la comunità lametina ed innanzitutto i familiari delle vittime
va sottolineata la straordinaria compostezza e umanità della nostra gente. Così come straordinaria è stata la partecipazione emotiva e spirituale. Dobbiamo continuare a stare vicino alle famiglie, così tragicamente colpite, e rispettare il loro dolore cercando di alleviarlo”.
E' quanto ha dichiarato il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, che ringrazia tutti coloro i quali si sono adoperati in questi giorni e nelle ultime ore, in particolare la polizia municipale, gli operai della sezione lavori del Comune di Lamezia e i volontari.
Il sindaco ringrazia inoltre tutti coloro i quali hanno inviato messaggi di solidarietà, le tante associazioni ciclistiche che hanno espresso commozione e vicinanza da tutta Italia, i sindaci, e in particolare il sindaco Olivo di Catanzaro che ha affisso un manifesto di lutto in tutto il capoluogo e anche nella nostra città, il sottosegretario agli Interni Michelino Davico, il presidente del Consiglio regionale, i presidenti delle Province di Cosenza e Catanzaro, la vice presidente della giunta regionale e tutti i rappresentanti istituzionali presenti.

Il G.S. Ciociaro "La Ruota Gialloblu" di Frosinone, tramite il vostro sito vuole esprimere il prorio Cordoglio e formulare sentite Condoglianze alle famiglie dei cari amici ciclisti scomparsi nel tragico incidente stradale che ha inciso profondamente nell'animo degli appassionati delle due ruote di tutta l'Italia.
Tutti noi ogni giorno e la domenica percorriamo strade diverse ma uguali, ecco perchè il dolore della vostra comunità è anche il nostro.

Il gruppo, www.etiripiglio.it, porge alle famiglie delle vittime dell'orrenda e assurda strage che si è consumata sulle vs strade, le piu sentite condoglianze.

martedì 9 novembre 2010

La Ruota Gialloblu di Frosinone, 18 anni di storia - 9 novembre 1992 - 9 novembre 2010



             G.S. LA RUOTA GIALLOBLU 
FROSINONE
(Costituito il 9 novembre 1992 - Affiliato C.S.I.)



G.S. La Ruota Gialloblu 1992


Tutto incominciò quella sera del 9 novembre 1992, nella sala conferenze del “Ristorante Banacher” di Via Monti Lepini, quando un gruppuscolo di amici, amanti delle due ruote e con l’idea di stare insieme girovagando in bicicletta per le strade della Ciociaria, decisero di costituire un gruppo sportivo locale che permettesse a tutti, con spirito di amicizia, di poter pedalare e praticare il proprio sport preferito in maniera “ufficiale”, se non altro con un tesserino e una polizza d’assicurazione che rendesse più sicura la passeggiata.
Il primo interrogativo: quale sarebbe stato il nome?
Il dubbio fu risolto subito in un lampo, quasi come un colpo di fulmine già al primo incontro.
Il gruppo si chiamerà “Gruppo Sportivo La Ruota Gialloblu”, gialloblu tutto attaccato, contemporaneamente la nomina del Presidente e del Consiglio Direttivo, l’iscrizione alla Federazione Ciclistica Italiana, lo Statuto e lo Stemma costituito dallo scudetto con i bordi tricolori ed al centro con i colori giallo e blu, tra i monti e il mare “air – sea”, una ruota di bicicletta. 
Ancora oggi “air – sea” sta sul petto delle nostre maglie, dai monti al mare.
Dal 9 novembre 1992 al 9 novembre 2010, sono passati 18 anni, pochi?, tanti? chi lo sa.
I componenti storici del gruppo hanno una sola certezza, la passione per l’andare in bicicletta, l’indescrivibile sensazione dell’aria che solca il viso mentre pedali, la diversa prospettiva e visione dei luoghi dove ti portano le due ruote, il gusto e l’assaporare il momento, carpe diem, il superare la fatica e riuscire ad arrivare lì dove non immaginavi di poter arrivare.
Tutto è sempre lo stesso, malgrado gli anni ed il confronto aperto con quelli… più giovani e aitanti.
Nel frattempo le corse amatoriali e la partecipazione ai cicloraduni.
Poi il ciclo della partecipazione alle varie edizioni delle gran fondo del circuito nazionale:
la Nove Colli, il Giro del Lazio, la Maratona delle Dolomiti, la Ciclolonga del Matese , il Giro dell’Isola d’Elba, la Gran Fondo dell’Alto Molise, la Gran Fondo della Vernaccia a San Gimignano, la Ciclolonga di Capracotta, la Gran Fondo del Terminillo, la Gran Fondo Valle del Liri, la Gran Fondo l’Eroica, e tante, tante altre ancora.
Poi ancora, fino ai giorni nostri, i grandi giri di lunga percorrenza organizzati dalla Ruota Gialloblu:
La Gran Fondo del Meridione “Frosinone – Capo Passero”, il Giro di Sardegna “Sardinia Tour”, il Giro di Sicilia “Periplo della Trinacria”, il Giro dei grandi Laghi “Tour dei Laghi del Nord”, il Giro di Puglia
Ed infine anche i giri brevi, sempre organizzati dalla Ruota Gialloblu:
Il Santuario del Divino Amore, tradizionale appuntamento annuale di primavera;
Il Giro della Costiera Amalfitana e Sorrentina;
Il Giro del Gargano e Padre Pio – Frosinone / San Giovanni Rotondo;
Il Giro del Lago Trasimeno;
Il Giro del Lago di Bolsena.
E’ così il Gruppo Sportivo La Ruota Gialloblu di Frosinone, tra le Società sportive ciclistiche più longeve e radicate nel territorio, festeggia il suo importante compleanno, 18 anni, la maggiore età, ancora con lo spirito giovanile dei 18 anni, ancora e sempre con traguardi da superare all’orizzonte tra le strade della Ciociaria e dell’Italia.



G.S. La Ruota Gialloblu 2010


Settimanale qui sette

Il Messaggero

       
La Provincia

venerdì 8 gennaio 2010

STATUTO

 



 G.S. LA RUOTA GIALLOBLU

          FROSINONE                                                        

Costituito il 9 novembre 1992                   

      Affiliato C.S.I.

 

 STATUTO

 

ARTICOLO 1

 

Il Gruppo Sportivo “La Ruota GialloBlu” ha lo scopo di praticare lo sport ciclistico dilettantistico, promuovendo ogni forma di attività turistica ed agonistica.

 

ARTICOLO 2

 

Il Gruppo Sportivo non ha fini di lucro e si mantiene estraneo a questioni di carattere politico, religioso e razziale.

 

ARTICOLO 3

 

La sede sociale è in Frosinone presso la residenza del Presidente pro-tempore, la durata è indeterminata.

 

ARTICOLO 4

 

Lo statuto e le sue modifica sono deliberate dall’Assemblea.

Il Gruppo Sportivo è affiliato agli Enti di Promozione Sportiva costituiti intenzionalmente nella "Consulta Nazionale Ciclismo, della quale si impegna ad osservarne le norme per il miglior raggiungimento delle rispettive finalità.

Il Gruppo Sportivo si conforma alle norme e alle direttive del CONI nonchè agli statuti e ai regolamenti delle Federazioni sportive nazionali o dell'ente di promozione sportiva cui la società o l'associazione intende affiliarsi.

 

ARTICOLO 5

 

Il Gruppo può essere costituito dalle seguenti categorie di soci:

-      Atleti;

-      Cicloamatori;

-      Cicloturisti;

-      Sostenitori.

 

ARTICOLO 6

 

Le quote sociali sono stabilite dal C.D., (Comitato Direttivo) e comprendono una quota d’iscrizione ed una quota annuale, esse devono essere versate entro la fine dell'anno solare di ogni anno per il successivo.

Tutti i soci che svolgono attività sportiva, ad eccezione dei soci sostenitori,  hanno diritto a ricevere l’abbigliamento sportivo di dotazione, se disponibile.

Tutti i soci che svolgono attività agonistica e sportiva, all’atto del tesseramento dovranno presentare certificazione medica di idoneità.

I soci praticanti si impegnano, nello spirito di aggregazione che anima il gruppo, a partecipare alle manifestazioni, ai raduni ai quali si deciderà di aderire ed alle uscite settimanali durante le quali è d’obbligo indossare la divisa sociale, se assegnata, a rispettare  quanto stabilito con il presente statuto e alle direttive emanate dal Presidente del gruppo sportivo nello spirito dello stesso.

La mancata presenza non potrà essere  motivata dalla contemporanea partecipazione con altri gruppi se non giustificata dal C.D.

 

ARTICOLO 7

 

 I soci che si renderanno morosi nel pagamento delle quote sociali e che non regolarizzeranno la propria posizione entro il termine di cui al precedente articolo 6, saranno considerati dimissionari e potranno essere riammessi, su parere del C.D., previo pagamento della somma per le quali risultano morosi.

 

ARTICOLO 8

 

L’Ammissione al Gruppo Sportivo, approvata dal Presidente e dal C.D. a maggioranza e, in caso di parità di voto, in voto del Presidente vale doppio, è subordinata alle seguenti condizioni:

1)    Presentazione da parte di almeno un socio:

2)   Pagamento della quota d’iscrizione e annuale ordinaria;

3)   Accettazione senza riserve del presente statuto;

4)   Divieto di tesseramento contemporaneo ad altro Gruppo o Associazione ciclistica.

 

ARTICOLO 9

 

La qualifica di socio si perde:

a)    per dimissioni presentate per iscritto entro il 30 novembre di ogni anno;

b)   Per morosità secondo quanto stabilito dall’articolo 7;

c)    Per radiazione pronunciata dal C.D. per gravi motivi o gravi infrazioni allo statuto previa contestazione all’interessato del fatto addebitatogli.

 

ARTICOLO 10

 

Gli organi dell’Associazione sono:

-      L’Assemblea – Il Presidente – Il Consiglio Direttivo.

Gli incarichi vengono affidati ed accettati a titolo gratuito.

 

ARTICOLO 11

 

L’Assemblea generale dei soci è convocata in seduta ordinaria o straordinaria dal Presidente con avviso personale.

L’Assemblea ordinaria è convocata entro il 31 gennaio di ogni anno. La convocazione in seduta straordinaria può essere fatta in qualsiasi momento ad iniziativa del C.D. o su richiesta allo stesso C.D. di almeno la metà dei Soci.

La convocazione deve avvenire almeno cinque giorni prima della data fissata.

 

ARTICOLO 12

 

Tutti i soci partecipano all’Assemblea con diritto di voto purché abbiano compiuto il 18° anno di età.

I Soci possono farsi rappresentare in assemblea da altra persona munita di specifica delega. I Soci che non avranno compiuto il 18° anno di età non potranno rivestire cariche sociali.

 

ARTICOLO 13

 

L’Assemblea è valida in prima convocazione qualora sia presente la metà più uno dei Soci ed in seconda convocazione un’ora dopo con almeno un terzo.

 

ARTICOLO 14

 

L’Assemblea nomina il Presidente ed il C.D. che rimarranno in carica per tre  anni, approva i bilanci, la relazione tecnica e finanziaria ed ogni proposta messa all’ordine del giorno o presentata nel corso dell’Assemblea.

 

ARTICOLO 15

 

Il C.D. è composto dal Presidente e da 5 Consiglieri eletti dall’assemblea a scrutinio segreto o in forma palese per alzata di mano. Adotta tutti i provvedimenti necessari ed opportuni per il buon andamento tecnico e amministrativo del g.s. e per il raggiungimento degli scopi sociali.

Il C.D. si riunisce su convocazione del Presidente e, straordinariamente su richiesta di almeno tre Consiglieri. La presenza della maggioranza dei Consiglieri è richiesta per la validità delle riunioni. Le deliberazioni sono prese a maggioranza di voti. Il Consigliere che risulta assente per tre riunioni consecutive sarà considerato dimissionario. Quando venisse a mancare la maggioranza dei Consiglieri, dovrà essere convocata l’assemblea straordinaria per la nomina di un nuovo Consigliere.

 

ARTICOLO 16

 

I compiti del Consiglio Direttivo sono:

-      Compilare il bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;

-      Adottare  i provvedimenti disciplinari;

-      Nominare il Vice Presidente, il Segretario Cassiere ed assumere altri incarichi;

-      Proporre le date delle manifestazioni del gruppo e curarne lo svolgimento.

 

ARTICOLO 17

 

Il Presidente è nominato dall’Assemblea a scrutinio segreto ed a maggioranza di voti o in forma palese per alzata di mano. Egli ha la rappresentanza legale del g.s., la firma degli atti e provvedimenti con potestà di delega, coordina le norme per il regolare funzionamento dell’attività, adotta tutti quei provvedimenti a carattere d’urgenza con l’obbligo di riferirne al C.D.

 

ARTICOLO 18

 

Il Vice Presidente è nominato dal C.D. a maggioranza di voti e scelto fra i suoi componenti, sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o legittimo impedimento esercitandone le funzioni.

 

ARTICOLO 19

 

Il Segretario Cassiere è nominato dal C.D. fra i suoi componenti. Da esecuzione alle deliberazioni del C.D., redige il verbale delle riunioni, provvede al normale andamento del gruppo, dirige l’amministrazione sociale, si incarica della esazione delle entrate e della tenuta dei libri, compreso quello dei soci.

 

ARTICOLO 20

 

Il patrimonio del g.s. consiste in tutti i beni che per qualsiasi titolo siano diventati di proprietà sociale. Ad esso vengono attribuite le quote di ammissione che i soci sono tenuti a versare all’atto della domanda.

Il bilancio consuntivo sarà distinto in situazione patrimoniale e rendiconto di gestione e sarà presentato per l’approvazione al C.D. e all’Assemblea dei soci per opportuna conoscenza.

L’anno finanziario va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.

 

ARTICOLO 21

 

Lo scioglimento del g.s. può essere deliberati dall’assemblea generale dei soci con la maggioranza di almeno 4/5 dei soci aventi diritto al voto.

La stessa assemblea deciderà sulla devoluzione del patrimonio sociale ai soli fini sportivi.

 

ARTICOLO 22

 

Il presente statuto può essere modificato alle seguenti condizioni:

a)    La proposta di modifica sia posta all’ordine del giorno dell’assemblea;

b)   All’assemblea siano presenti almeno la metà dei soci aventi diritto al voto;

c)    La proposta di modifica ottenga l’approvazione di almeno i 2/3 dei presenti.

 

Il presente statuto del Gruppo Sportivo “La Ruota GialloBlu” è approvato dall’Assemblea in data 29 novembre 1994 e successivamente modificato e adeguato dallo stesso organo, ai sensi dell’art. 90 delle legge 289/02,  in data 8 gennaio 2010 e in data 29 dicembre 2021.